The Cancer (il libro)

“THE CANCER”
Il romanzo scandalo di Luigi Tosti coinvolgente e appassionante svela le verità nascoste delle lobby farmaceutiche.

«Quanto sappiamo, o crediamo di sapere, sulla ricerca? Le fonti diffuse dai media sono attendibili?
Le terapie oggi disponibili per determinate malattie sono sicure? In che modo un male può essere un colossale affare? ».

Sono queste alcune delle domande che hanno dato inchiostro alla penna dello scrittore Luigi Tosti per il suo ultimo libro, intitolato “The cancer”, il romanzo scandalo appassionante e coinvolgente, che svela le verità nascoste delle lobby farmaceutiche.

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“Non credete a quello che dicono, diffondono terrore per nascondere scomode verità”.

TRAMA
L’indiscusso potere economico, politico e finanziario delle case farmaceutiche viene portato alla luce nel momento in cui un giovane e tenace ricercatore scopre una cura per i malati terminali di cancro.
La divisione italiana della casa farmaceutica IngPharm presso cui Alex compie i suoi studi, rifiuta di finanziare il protocollo sperimentale del ‘biozima’ poiché minaccia di distruggere un profitto di trenta miliardi di dollari l’anno che l’industria del cancro produce. Ma il biozima possiede anche altre potenzialità; esse saranno il fattore scatenante di una spietata caccia all’uomo, rappresentano l’occasione di vendere il progetto a un estremista dell’est, forniranno il pretesto per commercializzare un nuovo vaccino, immolando milioni di persone sull’altare della speculazione.
Una serie di tragici eventi di differente natura, ma strettamente connessi l’uno all’altro, verranno concepiti per un solo scopo: soffocare una verità fatta di ambizione e sete di potere a scapito della vita umana.
Book trailer: http://youtu.be/FGrs9dcKzdk

PICCOLO PASSAGGIO DEL LIBRO
The Cancer:

“La morte è sempre inattesa: puoi convivere col pensiero di accettarla, ma non vi è mai una linea di confine, in cui ci si rassegna alla perdita di colei che ti ha dato la vita”. (dr. Massimo Martini)

“Ero con lui nel momento della sepoltura. Ricordo molto bene quel giorno, forse avrei preferito essere altrove, ma quale migliore amico, sentivo il dovere di essergli accanto in quel momento tanto difficile.
Solo quando parenti e amici andarono via, Alex si inginocchiò di fronte alla lapide ancora senza foto.
Lui teneva una sua fotografia fra le mani, la osservava in silenzio, mentre piano piano le sue guance si rigavano di lacrime. Ritraeva un periodo felice del suo passato: un ragazzino che sorrideva e la madre che lo cingeva con le braccia al collo.
Un lungo silenzio, il vento fresco dell’autunno smosse i suoi capelli lunghi e morbidi; credo che in quel momento si fosse creata una cupola di dolore, come fosse un campo magnetico dove mi era impossibile entrare. Non riuscivo a muovermi. L’immagine di quel ragazzo che per anni avevo visto forte, determinato, sorridente, mi paralizzò.
La morte è sempre inattesa: puoi convivere col pensiero di accettarla, ma non vi è mai una linea di confine, in cui ci si rassegna alla perdita di colei che ti ha dato la vita. Volevo abbracciarlo come si fa con un bambino, ma ero incapace di qualsiasi azione e parola.
D’ un tratto udii una voce fioca che disse: “Mamma, hai guidato i miei primi passi. Da te ho imparato l’umiltà e l’amore verso il prossimo. La tua mano guidava la mia quando ancora non sapevo scrivere, e il tuo volto era sempre sereno quando mi osservavi, come volessi dimostrarmi quanto eri fiera di me.
Non avrei potuto aspirare ad altro se non renderti orgogliosa e la tua risata confortava il mio animo. Ora so che mi mancherà il mio equilibrio, il mio unico punto cardine. So che da qui in avanti sarò solo e tutto questo, oggi, mi sembra impossibile accettarlo. Ma io qui ti giuro che riuscirò ancora una volta a renderti fiera. Studierò, impegnerò ogni mia forza, ma troverò una cura che finalmente sconfiggerà questa malattia che ti ha portato via da me. Non lascerò niente di intentato pur di non vedere ancora soffrire, e poi morire, gente di cancro. Lo sconfiggerò come fosse il mio unico nemico, te lo giuro, mamma. Te lo giuro!”
Se l’orizzonte ti appare lontano e pensi di non raggiungerlo, significa che sei privo di prospettive e Alex, dopo la morte della madre, aveva un motivo in più per crearsi nuove ragioni di vita.
Rimasto un po’ indietro con gli esami, dopo la sua morte non si staccò più dai libri. Dette un esame dietro l’altro. Riuscì persino a laurearsi prima di me…  [dr. Massimo Martini]

Note dell’autore Luigi Tosti
“Se si scopre una menzogna e non si fa niente per rivelarla è come far parte della menzogna stessa”.  (Luigi Tosti)

Già in corso d’opera ho incontrato i primi ostacoli per portare a termine “The Cancer”, essendomi state negate preziose informazioni e pareri da alcuni addetti ai lavori e professionisti nel campo medico a cui mi ero rivolto.
Una sorta di avvisaglia delle enormi difficoltà che avrei incontrato, come infatti si è verificato nel momento in cui il testo doveva essere affidato a un editore. “Argomento controverso” è stato il riscontro, una responsabilità che nessuno ha voluto prendersi.
“Le verità scomode non possono restare confinate in un cassetto” pensai.
Giunge poi l’agognato momento in cui il romanzo va finalmente in stampa, ma l’attesa si rivela più lunga del previsto a causa della pausa estiva, oltre che della complessa procedura di rilegatura.
Da settembre 2013 il romanzo è disponibile a tutti gli effetti, dopo la lunga attesa dovuta a ragioni indipendenti dalla mia volontà, senza tralasciare gli infiniti ostacoli che fin dall’inizio hanno contribuito al ritardo. Ma questo è solo il principio.
Con la pubblicazione di “The Cancer” giungerà una nuova serie di battaglie da affrontare: contestazioni, attacchi. Ma non mi fermerò…
Un sentito ringraziamento a tutti gli utenti della mia pagina per la pazienza, la fiducia e il sostegno morale.

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I
l Romanzo scandalo sulle case farmaceutiche: LINK

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